Dopo il grande successo e la rapida diffusione in tutto il mondo del monopattino monopattino, che è attualmente la soluzione green e smart più gettonata del momento, un brand storicamente impegnato nella produzione di accessori e componenti per ogni tipologia di veicolo come MOMO Design non poteva certamente non dire la sua.
È infatti noto come la casa Monacoese sia già da diversi anni impegnata nello sviluppo di soluzioni raffinate, eleganti e di qualità anche nel settore della mobilità elettrica.
Ed è così che MOMO risponde al mercato con due monopattini che stanno andando a ruba su tutti gli store online.
Oggi ti presenteremo Momo Design Monaco 65, il suo monopattino ultracompatto pensato per la mobilità last mile, per sfrecciare lungo le tratte quotidiane che altrimenti percorreremo a piedi.
In questa recensione andremo dunque a descrivertene caratteristiche e funzionalità , per aiutarti a valutarne l’acquisto seguendo i consigli di chi ha già avuto modo di testarlo in strada.
Diamo una rapida occhiata al prodotto, per capire meglio di cosa stiamo parlando.
Marca | MOMO Design |
Peso | 10,8 Kg |
Dimensioni | 113 x 33 x 27,5 cm |
Velocità Max | 20 Km/h |
Potenza Watt | 250 Watt |
Pile | Ioni di Litio |
Tempo di carica | 2 ore |
Autonomia | 15 Km |
Accessori | Si |
Illuminazione | Luci a Led (2) |
Prezzo | 271,93 EUR |
Ed inizieremo la descrizione proprio dalla sua velocità .
Rapido quanto basta, perché la velocità massima raggiungibile da Momo Design Monaco 65 è più che sufficiente per un monopattino della sua categoria.
Con 18km/h di velocità massima raggiungibile, potrai muoverti 3 volte più velocemente rispetto alla media di un pedone a passo veloce, che arriva a camminare a 6 km/h.
È proprio questo infatti il limite di velocità che dovrai rispettare nelle aree pedonali, dove l’utilizzo del monopattino elettrico è concesso, ma a patto che si raggiunga la velocità massima appunto di 6 km/h, per il massimo della sicurezza dei pedoni e del conducente.
Ciò che ti permetterà di viaggiare così rapidamente è il suo piccolo motore brushless (“senza spazzole”) da ben 250W.
Un motore piccolo, con una potenza nella media, ma in grado di risalire pendenze fino al 15% senza particolari problemi.
Inoltre, il motore di Momo Design Monaco 65 è particolarmente efficiente, raggiungendo una buona autonomia pur avendo un pacco batterie non proprio grandissimo.
È sicuramente merito della tipologia di motore, che eliminando le spazzole, non presenta alcun componente meccanico che genera dispersione di energia e calore.
Infatti i motori brushless trasformano l’energia in moto rotatorio per induzione elettromagnetica, eliminando qualsiasi contatto tra il rotore e la bobina.
La sua efficienza gli permette dunque di percorrere una grande quantità di chilometri, ma essendo un monopattino ultraleggero, non ci più aspettare una grandissima autonomia.
Il chilometri di percorrenza dichiarati sono 15, ma si tratta ovviamente di una stima, in quanto l’autonomia reale cambia in base a diversi fattori.
Primo tra tutti i fattori che condizioneranno drasticamente il rendimento in termini di autonomia di Momo Design Monaco 65 è, come di qualsiasi monopattino elettrico, il peso trasportato.
La stima dell’autonomia dichiarata è dunque da considerarsi realistica solo su superfici piane, a velocità costante e trasportando un conducente del peso massimo di circa 65/70 kg.
Ma la realtà è purtroppo ben diversa, ed appena superata la soglia degli 80 kg, la resa è drasticamente ridotta, arrivando a circa 9 km di autonomia reale.
Un monopattino che è sicuramente indicato a chi ha da percorrere distanze non esagerate o comunque a persone dalla corporatura snella e leggera.
Il test su strada è stato condotto solamente sulle superfici più comunemente diffuse nelle città italiane, escludendone a priori l’utilizzo fuoristrada.
Momo Design Monaco 65 è infatti nato solo ed esclusivamente per le città , ed un qualsiasi altro utilizzo differente (su sterrati e percorsi discontinui) è da considerarsi pericoloso e sconsiderato, oltre che quasi impossibile.
Ma veniamo al dunque, e vediamo come si è comportato durante il nostro solito tragitto che ci porta in ufficio.
Sull’asfalto va ovviamente molto bene, così come sui pavé lineari.
Sui sampietrini e ed altri pavé più difficili con un po’ di attenzione in più si viaggia abbastanza tranquillamente, facendo ovviamente i conti con qualche vibrazione in più.
Sui sentieri sterrati della villa comunale non ha avuto particolari difficoltà , ma lo stesso non si può dire dei prati, dove se l’erba è asciutta procede tranquillamente, ma se l’erba è bagnata è meglio evitare, perché si scivola molto facilmente.
In genere sconsigliamo l’utilizzo sul bagnato anche su strada, ma se si padroneggia il veicolo abbastanza bene e si conoscono le velocità ed i limiti per viaggiare in sicurezza, non avrete particolari problemi.
Momo Design Monaco 65 è dotato anche di una buona certificazione di impermeabilità , di cui parleremo più avanti, tuttavia ne sconsigliamo comunque l’utilizzo sotto la pioggia, in quanto si rischia di danneggiarne i componenti elettronici.
Un punto di forza di questo monopattino è sicuramente il suo praticissimo sistema di piegatura, solido e davvero molto ben realizzato.
Il meccanismo di sgancio del manubrio assicura saldamente le due parti, che possono essere rapidamente ripiegate tramite la leva, che una volta sollevata sgancia il meccanismo senza alcuno sforzo o gesto macchinoso.
Ha un peso estremamente contenuto, di soli 10,8 kg, quindi molto facile da sollevare.
Le maniglie del manubrio sono altrettanto richiudibili, riducendo l’ingombro al minimo essenziale.
Il peso potrebbe far pensare che Momo Design Monaco 65 possa essere adatto anche ai bambini, ma il suo utilizzo è invece esplicitamente rivolto agli adulti.
La stessa legge italiana che regolamenta i veicoli omologabili per la circolazione in strada, impone un’età minima di 14 anni, per Momo Design Monaco 65 e per tutti i veicoli delle medesima potenza.
I minori devono inoltre essere provvisti di patente AM e sono obbligati all’utilizzo del casco.
I maggiorenni avranno vita più facile, non avendo bisogno di alcuna licenza di guida e non essendo obbligati ad indossare alcuna protezione.
Per quanto riguarda il peso massimo trasportabile, troviamo una soglia limite di 100 kg.
Sì, il monopattino è perfettamente in grado di trasportare un carico simile, ma come abbiamo accennato in precedenza, per un fattore di autonomia, riteniamo Momo Design Monaco 65 sicuramente più consigliabile ad una persona dal peso più contenuto.
Saremo sinceri, la base del telaio, nella sua forma principale è già stata adottata da altri prodotto, quindi non originalissima.
Tuttavia MOMO ha fatto un gran bel lavoro nella cura dei dettagli, non solo grafici ma anche strutturali.
La verniciatura nera del telaio, totalmente realizzato in alluminio, è di grandissima qualità , il logo è impresso in tutte le sue parti, a cominciare dagli estremi del manubrio, fino all’adesivo antiscivolo della pedana.
Il sistema di piegatura, è diverso da tutti i monopattini dalla simile struttura che abbiamo visto fino ad oggi, di qualità decisamente superiore.
Troviamo più rinforzi metallici (supponiamo in acciaio) in diverse pari del monopattino.
Il risultato è un monopattino dalla grandissima qualità e solidità strutturale.
Il freno, azionabile dalla levetta a farfalla presente sul manubrio, è gestito elettronicamente.
Agisce sulla ruota anteriore ed è particolarmente prestante, ma anche andando al massimo della velocità non sbilancia molto il monopattino.
Ad ogni modo, quando vorrai rallentare la corsa più lievemente potrai ricorrere al freno a pedale posteriore, facendo pressione con il piede sul parafanghi posteriore.
Il monopattino risulta dunque molto facile da controllare, anche ad un principiante.
Gli pneumatici di cui sono equipaggiate le piccole ruote da 6,5 pollici, sono di tipologia airless, quindi totalmente prive di camera d’aria.
Al loro interno infatti non troviamo alcuno spazio vuoto, ma sono invece realizzate totalmente della stessa gomma che troviamo sul battistrada.
Questi pneumatici, oltre a permettere di installare ruote più contenute nelle dimensioni, ti permettono di viaggiare sempre al massimo delle performance e della sicurezza senza dover fare alcun tipo di manutenzione.
Essendo prive di camera d’aria:
Il comfort è ovviamente inferiore, non potendo assorbire gli urti come farebbero degli pneumatici ad aria.
Ma se non si vogliono problemi questa tipologia di pneumatico è sicuramente il meglio che si può chiedere.
Per via delle sue ruote, il monopattino ha bisogno di un elemento che sia in grado di attutire almeno gli urti più decisi.
Proprio per questo è stato inserito un piccolo ammortizzatore sulla ruota anteriore, che essendo particolarmente rigido, ne va a migliorare molto la stabilità piuttosto che il comfort.
D’altronde con un’escursione di circa 1 cm non poteva essere più morbido, altrimenti la sua presenza sarebbe stata piuttosto inutile.
L’illuminazione fornita dalla lunga striscia di LED anteriore è ottima.
È di colore bianco, brillante ed illumina ad una gran bella distanza, permettendo dunque di avere un’ottima visibilità del fondo stradale anche durante la notte.
Tuttavia il sistema di illuminazione presenta una mancanza non sottovalutatile.
Momo Design Monaco 65 è infatti privo di un fanale posteriore, che è fondamentale per viaggiare in sicurezza durante la notte.
Si tratta tuttavia di un problema facilmente risolvibile con un piccolo fanalino compatibile, acquistabile a pochi euro su Amazon, ma onestamente avremmo comunque preferito trovarne uno integrato.
Un dettaglio che invece non è stato fortunatamente dimenticato è il cavalletto, sottile ma realizzato in solido metallo.
È posto sulla zona anteriore della pedana, offre un supporto molto stabile per il monopattino ed è di ottima fattura, come lo sono resto dei componenti aggiuntivi.
Momo Design Monaco 65 ha dei tempi di ricarica a di poco eccezionali.
In sole 2 ore sarai in grado di completare un ciclo di ricarica da 0 a 100%.
Ottimo per persone sempre in movimento, che hanno avranno la possibilità di ricaricare le batterie di Momo Design Monaco 65 davvero ovunque.
Il pacco di batterie agli ioni di litio è composto da più pile 18650, che riescono ad immagazzinare un totale di 4000 mAh di energia.
Conoscendo bene questa tipologia di pile, possiamo ipotizzare una longevità minima di 500 cicli di ricarica, fino ad un massimo di 1000.
Ciò vuol dire che avrai delle batterie perfettamente funzionanti per circa 1-3 anni, a seconda dell’intensità di utilizzo.
Per controllare Momo Design Monaco 65 potrai fare affidamento sul piccolo display LCD, posto in prossimità dell’acceleratore.
Il display ti indicherà informazioni su:
Un display abbastanza grande che ti permetterà di controllare le informazioni essenziali in un batter d’occhio.
In commercio sono disponibili un’enorme quantità di accessori aggiuntivi che potrai applicare al tuo Momo Design Monaco 65 per personalizzarlo ed adattarlo quanto più possibile alle tue esigenze.
Tranne per la piccola mancanza del fanalino posteriore, che ti consigliamo vivamente di acquistare, Momo Design Monaco 65 è già abbastanza accessoriato, e non ha un gran bisogno di altri accessori aggiuntivi.
Tuttavia, ci sono alcuni oggetti che possono aiutarti molto durante il viaggio:
Ovviamente, Momo Design Monaco 65 è dotato di tutti i certificati di qualità e sicurezza necessari per essere commercializzati nei paesi della comunità europea (come l’Italia), ma non solo:
Sarebbe più facile dire cosa non ci piace, dal momento che Momo Design Monaco 65 è uno tra i più solidi e curati esteticamente tra i monopattini ultracompatti che abbiamo avuto modo di analizzare fino ad oggi.
Cercheremo dunque di elencarne i punti di forza più sinteticamente possibile:
Siamo sicuramente di fronte a quello che nel complesso è un ottimo prodotto, dal design accattivante dalle buone caratteristiche.
Non mancano ovviamente i difetti, con un’autonomia che con carichi pesanti lascia a desiderare, e la totale assenza di un fanalino posteriore.
Per tutto il resto non siamo riusciti a trovargli particolari difetti, almeno durante in nostro periodo di test, durante il quale si è comportato benissimo e ci ha fatto guadagnare qualche complimento per lo stile curato ed elegante.
È dunque consigliato a chiunque ha bisogno di un monopattino “last mile“, pratico e leggero, ma senza rinunciare alla qualità ed al design, che viene spesso trascurato nella categoria degli ultra-compatti.